Water Cabin: un’abitazione sull’acqua

Proprio come le residenze galleggianti a Seattle, Water Cabin si adagia sulla superficie dell’acqua. Il progetto dello studio Olson Kundig è un gioiello, un tranquillo rifugio dalla città caratterizzato da una spiccata orizzontalità che sottolinea la pacatezza dell’intervento.

Un luogo di ritiro

La struttura in acciaio zincato è accompagnata da un rivestimento in legno di cedro rosso dalle sfumature irregolari e presenta delle ampie aperture e finestre che rendono gli spazi interni ed esterni un tutt’uno. Il primo livello presenta un’organizzazione spaziale a pianta libera con salotto, cucina e spazi per uffici.

Il piano si collega allo spazio esterno grazie a portefinestre scorrevoli che permettono l’utilizzo del patio, protetto dall’aggetto del tetto, per tutto l’anno. Il secondo livello cela la suite padronale, le cui finestre affacciano sulla darsena e una terrazza giardino sul tetto estende lo spazio esterno regalando un tranquillo luogo dove ritirarsi.

Progettato per rispondere al passare del tempo

Per la materialità di questo progetto gli architetti si sono ispirati al carattere rustico e informale di una cabina. Il legno nodoso in cedro rosso utilizzato per il rivestimento esterno e l’acciaio zincato trattato con termospruzzatura, col passare del tempo, prenderanno sfumature e colori particolari che impreziosiranno il progetto : questi due elementi, insieme, si integreranno perfettamente con contesto marittimo della baia e ne rifletteranno gli splendidi colori.