Accedi
Utenti registrati
Lo studio Jestico + Whiles è stato incaricato nel 2012 per la realizzazione del nuovo Istituto nazionale per le ricerche sul grafene presso la University of Manchester. Per l’occasione ha lavorato a stretto contatto con Sir Kostya Novoselov, primo scienziato ad aver isolato questo materiale in collaborazione con Sir Andre Geim (entrambi Nobel per la fisica nel 2010) nel 2004 presso il medesimo istituto. Il progetto mette a disposizione un centro di livello mondiale per la sperimentazione sul grafene. L’edificio sarà un elemento essenziale per consentire al Regno Unito di rimanere in prima linea nella commercializzazione di questo materiale, tanto rivoluzionario quanto pionieristico. Situato all’interno del quartiere scientifico del campus universitario, l’Istituto nazionale per le ricerche sul grafene è un volume compatto di oltre 7 mila mq, sviluppato su cinque piani e con la camera bianca principale al livello interrato, così da raggiungere la migliore performance possibile in termini di vibrazione. Il soffitto della camera bianca è stato studiato con cura: i quattro angoli danno sull’esterno, creando un contatto visivo tra chi cammina lungo il marciapiedi e gli scienziati. Oltre a una seconda camera bianca, l’edificio accoglie laboratori laser, ottici, di metrologia e di chimica, così come uffici e ambienti secondari, tra cui una stanza per convegni che si apre sulla copertura terrazzata, impreziosita da un giardino della biodiversità. Uffici e laboratori si intervallano lungo tutti i piani, mettendo a disposizione dei vari team i servizi necessari per svolgere le ricerche senza spostarsi troppo dalla propria postazione. All’interno degli stessi gruppo di lavoro è previsto l’inserimento di figure professionali in rappresentanza dei partner industriali che collaborano con l’università. Ad oggi, più di 35 società da tutto il mondo hanno già deciso di instaurare una partnership con la University of Manchester per progetti di ricerca legati al grafene. Il rivestimento del centro è caratterizzato da un doppio involucro. Lo strato più interno è formato da un sistema di pannelli compositi, brevettati dall’istituto, che garantiscono resistenza agli agenti atmosferici e isolamento termico. Tale sistema consente l’inserimento di finestrature a filo e di altre aperture, ove necessario. Un secondo rivestimento, sviluppato a partire dal lato esterno di questa prima pelle, va a creare un “velo” che abbraccia le varie volumetrie dell’edificio senza soluzione di continuità, garantendo una texture unitaria, coerente e fluida. Questo “velo” è stato realizzato con centinaia di pannelli in acciaio inox nero riflettente, con migliaia di fori che riprendono le equazioni utilizzate nelle ricerche sul grafene. L’Istituto nazionale per le ricerche sul grafene, costato quasi 8 milioni di Euro, è stato inaugurato ufficialmente dal Cancelliere dello Scacchiere George Osborne nel 2016.
Location: Manchester, United Kingdom
Client: University Of Manchester
Completion: 2016
Gross Floor Area: 7,825 m2
Architects: Jestico + Whiles
Project Manager: EC Harris
General Contractor: BAM Construct
Consultants
Structural: Ramboll
Electrical and Mechanical: CH2M Hill
CDM Coordinator: Keelagher Okey Klein
Approved Building Inspector: HCD
Suppliers
Exterior Cladding: Rimex
Lighting: Fagerhult, Deltalight, Whitecroft
Flooring: Marshalls, Atro Altroscreed Quartz
Partition: Eurobond, British Gypsum, London Waal, Planet
Roofing: Soprema
Window and Skylight: Schüco
Door: Dorma, Boon Edam
Elevator: Kone
Spiral Staircase: Spiral UK Wall
Cladding: Altro Whiterock Chameleon
Ceiling: Sas, Ecophon, Owa
Photography: © Hufton + Crow and Daniel Shearing
